Training Autogeno: la fronte fresca. La consapevolezza del viaggio
Training Autogeno: la fronte fresca.
L’esercizio della fronte fresca è l’ultimo esercizio che chiude il protocollo del T.A di Schulz. Questo esercizio rappresenta il punto di arrivo dell’intero protocollo ponendo al centro il raggiungimento della tua lucidità mentale ed il miglioramento della tua concentrazione. Giunto a questo punto il tuo corpo è rilassato, tutte le tue funzioni sono in equilibrio ed i processi corporei scorrono in modo naturale. La tua energia si è ribilanciata, la sensazione conseguente è di piacevole tepore.
L’ultimo passo consiste nel far sì che questo stato di benessere generale giunga ad essere integrato anche dalla tua mente e dai processi cognitivi e logici. Una mente lucida è una mente non affollata da troppi pensieri e preoccupazioni, ma libera di posarsi sugli obiettivi momento dopo momento. Perchè ciò avvenga è indispensabile che la tua energia arrivi alla mente in misura adeguata e non come un fiume in piena poichè rischieresti di sovraccaricarla ulteriormente, come accade nei momenti di stress e stanchezza.
A livello fisiologico l’energia è rappresentata dal sangue. Con la vasodilatazione, come per gli esercizi del calore, è possibile far arrivare sangue in abbondanza nelle diverse aree del corpo, con la vasocostrizione è possibile fare il processo inverso, cioè ridurne il flusso. Indurre una sensazione di freschezza nella regione della testa e soprattutto nella fronte provoca un meccanismo vasocostrittivo che consente alla tua mente di restare lucida, distesa e cristallina.
E’ per questa ragione che anche durante l’esercizio del calore in tutto il corpo, si ripete più volte che la testa rimane fuori ed è esclusa dal processo di riscaldamento generale.
L’energia e il VI chakra
In termini simbolici di chakra la fronte racchiude in sè sia il VI, Ajna, che il VII, Sahasrara, ed ultimo chakra, cioè rispettivamente “il terzo occhio” e “la corona“. Il chakra del terzo occhio, associato al colore indaco, rappresenta il tuo diritto a vedere la Verità, ovvero un occhio in grado di comprendere l’essenza ultima di ciò che è fuori e dentro di te, capace di superare le rigidità dei tuoi schemi mentali e delle tue difese, dell’unico punto di vista.
Il chakra della corona, associato ai colori viola o bianco, invece, racchiude in sè la massima espressione della facoltà umana per eccellenza, la coscienza di sè. Rappresenta il tuo diritto alla Conoscenza senza limiti. L’esercizio della fronte fresca risulta così utile sia se tendi a caricare eccessivamente la testa, puntando tutta la tua forza sulla comprensione mentale e logica, sulla razionalizzazione, a scapito di una coscienza fluida ed integrata con la realtà del corpo, sia se invece vivi solo di istinto e tendi a “perdere la testa” davanti alle difficoltà, grandemente in difficoltà nel concentrarti e nell’incanalare la tua energia verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Favorire il corretto scorrere dell’energia in questi due ultimi chakra significa perciò consentire a te non solo di allargare le tue prospettive e le tue vedute, ma anche di ottimizzare le tue facoltà di riflessione e comprensione che sfociano nella conoscenza.
L’esercizio della fronte fresca consiste nell’induzione di uno stato di lieve raffreddamento nella testa. Al fine di facilitare questo processo, può risultare utile detergere la fronte con un batuffolo imbevuto di acqua fresca ed accompagnare l’induzione con delle immagini evocative.
Tra le più stimolanti si annoverano immaginare un soffio d’aria o una ventata d’aria fresca che provengono da una finestra aperta, la freschezza dello stare all’ombra di un albero. Formule alternative a quella standard “fronte fresca” possono essere:”La mia testa è chiara, fresca e rilassata“, “La mia testa è sciolta, rilassata e libera“. Nei casi, rari, di ipersensibilità al freddo, in cui il calore ha un effetto particolarmente benefico e rilassante, è bene utilizzare la seguente formula:”Fronte piacevolmente calda“. In nessun caso vanno usati i termini “freddo nè gelido”.
L’esercizio della fronte fresca prevede i seguenti passaggi:
-
Ritagliarti un tempo ed uno spazio solo per noi in cui poter stare tranquillo per un po’;
-
Assumere una delle posizioni del T.A e chiudere gli occhi;
-
Fare tre respiri profondi riempiendo e svuotando completamente i polmoni;
-
Lasciar scivolare via dalla mente tutti i pensieri, preoccupazioni ed idee;
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte la formula “Io sono perfettamente calmo e disteso”;
-
Concentrarti sul tuo corpo e lasciare andare tutte le tensioni, ripetendo da 3 a 6 volte “Corpo pesante”;
-
Portare l’attenzione alle mani e ai piedi ed immaginarne le arterie, le vene ed i vasi capillari che irrorano di sangue le mani ed i piedi, visualizzare la vasodilatazione e porti in ascolto delle sensazioni che ne derivano;
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte “Mani e piedi caldi”;
-
Lasciare che la sensazione di calore dalle mani e dai piedi si generalizzi in tutto il corpo, esclusa la testa, come se il corpo fosse immerso in una vasca piena di acqua piacevolmente calda e profumata;
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte “Corpo caldo”;
-
Concentrarti adesso sul proprio battito cardiaco, immaginare il tuo cuore all’interno del petto, metterti in ascolto del tuo battito. Percepire il battito del cuore ed il suo ritmo come calmo e regolare;
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte “Cuore calmo e regolare”;
-
Concentrarti sul proprio respiro, percepire torace ed addome che si sollevano e si abbassano secondo il tuo ritmo respiratorio. Immaginare nel torace i polmoni come due grosse spugne che si riempiono e si svuotano di ossigeno;
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte “Respiro calmo e naturale”;
-
Portare la tua attenzione alla zona del plesso solare. Immaginare i tuoi organi interni, soffermarti sullo stomaco ed immaginare di bere una bevanda piacevolmente calda che riscaldi il tuo stomaco e che questa sensazione di calore si diffonda in ogni direzione;
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte “Plesso solare irradiante calore”;
-
Portare adesso l’attenzione alla fronte, immaginarla liscia e distesa (volendo portare agli occhi della mente un’immagine suggestiva di freschezza);
-
Ripetere mentalmente da 3 a 6 volte “Fronte fresca”;
-
Concludere con la ripetizione della formula “Io sono perfettamente calmo e disteso”;
-
Eseguire gli esercizi della ripresa.
Se vuoi darti l’opportunità di rispondere allo stress restituendo al tuo corpo uno stato di vibrante vitalità, energia e grazia vai all’articolo “Percorsi brevi” in cui mostro com’è possibile migliorare il nostro benessere psicofisico con il Training Autogeno e gli esercizi bioenergetici: http://federicapianapsicologa.it/percorsi-brevi/
Se vuoi avere un’informazione o fare una chiaccherata con me clicca qua sotto: